Galleria Macca, Cagliari – fino al 31 agosto 2017. La routine degli spazi e delle cose come base per stravolgere il sistema sociale. Rafael Munárriz interviene sugli oggetti proponendo una seconda realtà, che esamina le possibilità spaziali di alcuni luoghi e le loro limitazioni, architettoniche o sociali.
![Rafa Munárriz, Anfiteatro, 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz-Anfiteatro-2017--630x420.jpg)
Rafa Munárriz, Anfiteatro, 2017
![Rafa Munárriz, Anfiteatro, 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz-Anfiteatro-2017-630x420.jpg)
Rafa Munárriz, Anfiteatro, 2017
![Rafa Munárriz, Desde la curva cerrada, 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz-Desde-la-curva-cerrada-2017--631x420.jpg)
Rafa Munárriz, Desde la curva cerrada, 2017
![Rafa Munárriz, Desde la curva cerrada, 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz-Desde-la-curva-cerrada-2017-630x420.jpg)
Rafa Munárriz, Desde la curva cerrada, 2017
![Rafa Munárriz. Sulla curva chiusa. Exhibition view at Galleria Macca, Cagliari 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz.-Sulla-curva-chiusa.-Exhibition-view-at-Galleria-Macca-Cagliari-2017--631x420.jpg)
Rafa Munárriz. Sulla curva chiusa. Exhibition view at Galleria Macca, Cagliari 2017
![Rafa Munárriz. Sulla curva chiusa. Exhibition view at Galleria Macca, Cagliari 2017](http://www.artribune.com/wp-content/uploads/2017/08/Rafa-Muna%CC%81rriz.-Sulla-curva-chiusa.-Exhibition-view-at-Galleria-Macca-Cagliari-2017-630x420.jpg)
Rafa Munárriz. Sulla curva chiusa. Exhibition view at Galleria Macca, Cagliari 2017
Quello di Rafael Munárriz (Tudela, 1990) è un lavoro concettuale complesso che studia il rapporto tra uomo e spazio. L’arte, alimentata da una costante osservazione, diventa strumento per rivendicare maggiore semplicità attraverso una ricostruzione del reale che tiene conto di questioni visuali e sociali.
La sua prima personale in Italia, a cura di Marta Ramos-Yzquierdo, propone Anfiteatro: una serie di sculture che indaga la struttura dell’anfiteatro romano e ne astrae la sagoma, ricavandone il negativo e isolandolo. L’anfiteatro, omaggio alla città di Cagliari, è considerato da Munárriz elemento precursore dei moderni circuiti automobilistici. Proprio al circuito di Interlagos a San Paolo del Brasile, non lontano da dove Munárriz attualmente vive grazie a una borsa di studio della Fondazione Botin, si ispirano una videoinstallazione e i disegni che hanno suggerito il titolo della mostra. La forma chiusa del circuito di Formula 1 viene scomposta e ripetuta in molteplici varianti che ne alterano le sembianze. Così, contraddicendo la logica e le regole di quella prima realtà, si propongono più punti di vista grazie alla seconda realtà rappresentata dall’opera d’arte.
‒ Elisabetta Masala